Chi non sa farsi domande, non sa dare risposte
Faccio il giornalista perché mi piace raccontare.
Soprattutto quando posso andare a fondo di una notizia e confrontare tutti i punti di vista. Senza pregiudizi e senza dare per scontato nulla.
Ecco perché ho chiamato questo mio sito 
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Come dire: sediamoci e parliamone.
Qualunque sia l’argomento, ci saranno diversi punti di vista. Mi piace ascoltarli tutti e metterli a confronto.
Mi piace usare tutti i media che incontro: ho cominciato con radio e tv per poi passare alla carta stampata (mensili, settimanali e quotidiani) arrivando… al telefono: ho curato anche un notiziario raggiungibile con i cosiddetti numeri a valore aggiunto.
Mi occupo spesso di comunicazione aziendale e considero l’ufficio stampa al pari di una testata giornalistica: un canale per catturare l’attenzione e raccontare cose interessanti.
Considero un’integrazione al giornalismo le altre forme di comunicazione, compreso il marketing, il teatro e la fiction, e perfino l’organizzazione di eventi.
Dove scrivo, di cosa scrivo.
Da tre anni mi occupo degli aspetti politici ed economici legati al gioco d’azzardo.
Nel frattempo, ho seguito la comunicazione di una catena di ristorazione e ho continuato la mia collaborazione con un’agenzia di stampa destinata agli operatori turistici.
Di tutti gli argomenti di cui mi sono occupato nella mia carriera professionale, ho seguito con maggiore frequenza i settori della tecnologia, del turismo e della ristorazione.
