(Agimeg 08/02/2018)
“Faccio un invito ufficiale alla Commissione antimafia italiana. Incontriamoci al più presto perché vogliamo spiegare come funzionano i nostri sistemi di controllo. E vogliamo avviare una collaborazione con loro e con chiunque in Italia abbia necessita’ di conoscere l’attività degli operatori di gioco italiani a Malta”. Cosi’ Joseph Cuschieri, ceo della Malta Gaming Authority, intervistato da Agimeg nel corso di Ice London, a proposito delle continue notizie sulle attività illecite degli operatori di gioco sotto la sua giurisdizione.
“A noi dispiace che la stampa e l’opinione pubblica italiana abbiano un atteggiamento di sospetto nei confronti dei nostri operatori di gioco, anche perché ne va della reputazione di tutto il Paese. Noi abbiamo delle regole molto serie e trasparenti. E ogni volta che le autorità italiane ci hanno segnalato qualche situazione poco chiara su un’impresa o su un soggetto, abbiamo immediatamente attivato gli accertamenti e messo a disposizione tutte le informazioni di cui disponiamo. Ma non abbiamo gli strumenti d’indagine che hanno la polizia e la magistratura. Quello che posso dire è che, alla luce delle tante segnalazioni che sono arrivate proprio dall’Italia, abbiamo ulteriormente intensificato i controlli nei confronti delle imprese italiane”.
“A livello di regolatori” ha aggiunto Cuschieri “non abbiamo e non abbiamo mai avuto problemi con i Monopoli. C’e’ un clima di collaborazione massima e lo scambio di informazioni avviene in modo costante e tempestivo. E loro sanno come lavoriamo, c’è una stima reciproca. Mi piacerebbe che anche fuori dal nostro settore, del gioco, si avesse conoscenza della severità con cui applichiamo le norme ed effettuiamo i controlli”. gpm/AGIMEG
